Favola di Fedro riscritta da Fiabeland per bambini di 6-8 anni.
La volpe e la cicogna erano due amici che vivevano nella foresta. Un giorno, la volpe decise di invitare la cicogna a cena, ma aveva intenzione di fare uno scherzo. Così, preparò un delizioso brodo e lo mise in un grande piatto molto largo.
Quando la cicogna arrivò, vide il piatto e il brodo. La volpe iniziò a mangiare il brodo facilmente, perché poteva leccarlo con la la sua lingua aguzza. La cicogna invece, con il suo lungo becco sottile, non riusciva a prenderne nemmeno un sorso. Provò inutilmente a immergere il becco nel piatto, ma era troppo largo e basso.
La cicogna non disse nulla e rimase affamata. Ma non dimenticò quello che era successo.
Qualche giorno dopo, la cicogna, a sua volta, decise di invitare la volpe a cena. Preparò una deliziosa zuppa e la mise in una bottiglia stretta e lunga.
Quando la volpe arrivò per cena, le fu servita una bottiglia di zuppa. Ma quando cercò di mangiare, si rese conto che il suo muso largo non riusciva ad entrare nel collo della bottiglia. Provò e riprovò, ma non c’era modo per lei di raggiungere la gustosa zuppa.
La cicogna, con il suo becco lungo come una cannuccia, poteva succhiare la zuppa senza problemi. E mentre sorrideva alla volpe, disse: “Dobbiamo comportarci con gli altri così come vogliamo che gli altri si comportino con noi!”
La volpe capì la lezione e si scusò sinceramente. Imparò anche a essere più gentile e rispettosa verso gli altri animali della foresta.
Da quel giorno, la volpe e la cicogna divennero veri amici e condivisero le loro cene in modo che entrambi potessero mangiare senza problemi.
Morale: chi la fa, l’aspetti.