Favola di Fedro riscritta da Fiabeland per bambini di 6-8 anni.
Un giorno il Sole luminoso e il Vento del Nord iniziarono a litigare. “Io sono il più forte,” disse il Vento del Nord “Posso mandar via tutto con il mio soffio!” “Non è vero,” rispose il Sole, riscaldando dolcemente la terra, “Io porto luce e tepore. Ecco cosa è davvero forte e le persone mi vogliono bene per questo.”
Decisero di fare un gioco per vedere chi era il più forte. Guardarono giù, sulla Terra, e videro un uomo che camminava tranquillo lungo un sentiero. “Chi riesce a fare in modo che quell’uomo si tolga il cappotto sarà il vincitore,” propose il Vento del Nord. “Va bene! Giochiamo. Inizia tu,” rispose il Sole e si nascose dietro una nuvola.
Il Vento del Nord cominciò a soffiare sull’uomo. Il vento era così forte e freddo che l’uomo si strinse nel suo cappotto. “Adesso vedrai!” disse il Vento del Nord, e soffiò ancora di più. L’uomo, che sentiva freddo, si avvolse ancora di più nel suo cappotto. Visto che i tentativi del Vento non avevano funzionato, era il turno del Sole.
Questo uscì piano piano da dietro la nuvola e iniziò a splendere con i suoi raggi caldi e luminosi. L’uomo sul sentiero sentì il tepore del Sole e sorrise. Col passare del tempo, il Sole brillò più forte, e il caldo divenne più bello. L’uomo aprì il cappotto. Alla fine, il Sole era così caldo che l’uomo si tolse il cappotto e si sedette su un sasso vicino al fiume, godendosi il caldo del Sole sulla sua pelle.
Il Sole, dal cielo, sorrise dolcemente, mentre il Vento del Nord capì la lezione: non è essere forti a vincere, ma essere gentili e dare calore. E così, il Sole vinse il gioco, insegnando a tutti che a volte è meglio essere dolci piuttosto che forti e impetuosi.