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Il cane e il coccodrillo

Favola di Fedro riscritta da Fiabeand per bambini di 6-8 anni.

C’era una volta un cane che viveva vicino al grande fiume Nilo. Il cane amava correre e giocare tutto il giorno. Ma quando arrivava il momento di bere, sapeva che doveva essere molto attento.

Nel fiume Nilo vivevano dei grossi coccodrilli. I coccodrilli erano lunghi e verdi, con grandi bocche piene di denti affilati. Il cane aveva sentito che a volte i coccodrilli cercavano di catturare gli animali che si avvicinavano troppo al fiume.

Un giorno, mentre il cane correva, si sentì molto assetato. Si avvicinò al fiume per bere, ma ricordò i coccodrilli. Così, invece di fermarsi, continuò a correre mentre beveva. In questo modo non poteva essere catturato facilmente.

A un certo punto sentì una voce profonda. Era un grande coccodrillo che emergeva dall’acqua. “Ciao cane,” disse il coccodrillo con un sorriso. “Perché non ti fermi a bere? L’acqua è fresca e buona.”

Ma il cane, che era molto furbo, capì che il coccodrillo voleva ingannarlo. “Grazie, signor coccodrillo,” rispose il cane, “ma preferisco bere mentre corro. Così mi disseto e faccio anche esercizio!”

Il coccodrillo, un po’ deluso, sorrise e disse, “Sei davvero un cane intelligente! Fai bene a essere cauto. Bevi pure e stai al sicuro.”

Il cane ringraziò il coccodrillo e continuò a correre lungo il fiume, bevendo senza fermarsi. Dopo aver bevuto abbastanza, corse via, felice e sicuro.

Questa storia insegna ai bambini l’importanza di essere prudenti e di pensare bene prima di agire, soprattutto quando si trovano in situazioni sconosciute o potenzialmente pericolose. Il cane mostrò che, anche se si ha molta sete o si vuole qualcosa molto, la sicurezza è sempre la cosa più importante.