Fiaba scritta da Fiabeland per bambini di 3-5 anni.
In un piccolo villaggio circondato da verdi colline viveva una bambina di nome Lilla. Aveva capelli castani raccolti sempre in una treccia e occhi grandi e curiosi. Lilla amava giocare all’aperto, correre nei prati e ascoltare le storie del nonno, che parlavano di un giardino incantato nascosto nelle profondità del bosco.
Un giorno di primavera, mentre Lilla giocava con il suo cane Pippo, un soffio di vento le portò una mappa colorata. Era una mappa che indicava il cammino per il giardino incantato! “Dobbiamo andare, Pippo!” esclamò Lilla, e insieme iniziarono il loro viaggio.
Attraversarono prati fioriti e boschi ombrosi, seguendo la mappa. Durante il cammino, incontrarono un coniglio che saltellava allegramente. “Ciao, sono Lilla. Sai dov’è il giardino incantato?” chiese la bambina. Il coniglio, con un salto, indicò la direzione e saltò via.
Continuando il loro viaggio, Lilla e Pippo arrivarono a un fiume scintillante. Senza sapere come attraversarlo, videro avvicinarsi una tartaruga saggia. “Salve, signora Tartaruga, possiamo attraversare il fiume sul tuo guscio?” chiese Lilla. La tartaruga annuì e li portò sull’altra sponda.
Dopo aver attraversato il fiume, si addentrarono in una foresta fitta. Lì, un uccellino colorato si posò sulla spalla di Lilla e cinguettò allegramente. “Stiamo andando bene per il giardino incantato?” chiese Lilla. L’uccellino cinguettò di nuovo e volò davanti a loro, indicando la strada.
Finalmente, dopo un po’ di cammino, arrivarono a una grande porta di legno, coperta di edera e fiori. Lilla spalancò la porta e davanti a loro si aprì un giardino meraviglioso, pieno di fiori che brillavano come gemme, alberi che sussurravano storie magiche e ruscelli che cantavano dolci melodie.
Mentre esploravano questo luogo incantato, Lilla notò una grande figura addormentata sotto un albero. Era un drago! Ma invece di essere spaventoso, aveva un aspetto gentile e amichevole. Lilla si avvicinò e disse: “Ciao, io sono Lilla. E tu chi sei?”
Il drago aprì un occhio e sorrise. “Sono Drago, il custode di questo giardino. Benvenuta, Lilla. Hai trovato il giardino grazie alla tua gentilezza e curiosità.”
Lilla e Drago divennero amici. Drago le mostrò i segreti del giardino: piante che suonavano come campanellini, fiori che cambiavano colore e farfalle che brillavano al buio. Le raccontò storie di altri tempi e le insegnò a parlare con gli alberi.
Quando fu ora di tornare a casa, Lilla promise a Drago che sarebbe tornata a visitarlo. Drago le regalò un piccolo seme incantato. “Piantalo nel tuo giardino, e ti ricorderà sempre di questo posto magico,” disse Drago con un sorriso.
Lilla tornò a casa, raccontando al nonno e ai suoi genitori delle sue avventure. Piantò il seme nel giardino di casa, e ogni giorno si prendeva cura di esso. Col tempo, il seme crebbe e divenne un bellissimo fiore che brillava di notte, un ricordo del suo viaggio nel giardino incantato e dell’amicizia con Drago.
Da quel giorno, Lilla capì che l’avventura più grande è trovare amici inaspettati e scoprire la magia nelle piccole cose della vita. E ogni sera, prima di addormentarsi, guardava il suo fiore incantato e sorrideva, pensando al suo amico Drago e al meraviglioso giardino che aveva scoperto.