Favola di Fedro riscritta da Fiabeland per bambini di 3-5 anni.
C’era una volta una cornacchia, un uccello nero con un lungo becco. Questa cornacchia era un po’ vanitosa, il che significa che le piaceva sembrare più bella di quanto fosse. Un giorno, la cornacchia trovò alcune piume colorate per terra. Queste piume appartenevano a un pavone, un uccello con ha una lunga coda con piume colorate come un arcobaleno.
La cornacchia pensò: “Chissà quanto sarò bella se indosso queste magnifiche piume” Quindi le raccolse e cominciò a mettersele addosso. Ora sembrava diversa, sembrava un po’ come un pavone. Aveva una coda tutta colorata e grande proprio come un pavone. La cornacchia era molto contenta di sé stessa.
Quando vide un gruppo di pavoni veri, che erano gli uccelli con le piume colorate. I pavoni veri guardarono la cornacchia e si accorsero subito che non era un pavone vero. Cominciarono a ridere e a beccare la cornacchia, strappandole le piume colorate.
La povera cornacchia si sentì triste e dispiaciuta. Era dolorante e non sembrava più una cornacchia particolarmente bella.
Una delle pavoncelle si avvicinò alla cornacchia e le disse gentilmente: “Non dovresti cercare di essere qualcun altro o di sembrare diversa da te stessa. Sei una cornacchia, e sei speciale così come sei.”
Da quel giorno, la cornacchia imparò che era meglio essere sé stessa piuttosto che cercare di essere qualcun altro. Non doveva desiderare ciò che avevano gli altri. E imparò che era importante essere felice con ciò che aveva e con chi era.
Ecco, questa è la storia della cornacchia vanitosa che imparò una lezione importante sulla bellezza e sull’essere sé stessa.