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La città grigia

Fiaba per bambini di 6-8 anni scritta da Fiabeland

In una grande città grigia, dove gli edifici erano alti e le strade sempre affollate, viveva un bambino di nome Leo. Leo amava disegnare, ma nella sua città non c’erano colori; tutto era in toni di grigio, bianco e nero. Un giorno, mentre camminava a testa bassa verso scuola, trovò una matita colorata per terra. Era di un rosso brillante, un colore che non aveva mai visto prima.

Curioso, Leo iniziò a disegnare piccoli fiori rossi sui muri grigi della città. Dove passava, lasciava una scia di colori vivaci. La gente iniziò a notare questi cambiamenti e, inizialmente, alcuni erano scettici. Ma ben presto, i colori iniziarono a diffondere gioia e speranza tra gli abitanti.

Inaspettatamente, la matita portò Leo in un viaggio magico attraverso la città. Ogni giorno trovava una nuova matita colorata, ognuna con il potere di aggiungere un nuovo colore al mondo intorno a lui. Con il blu dipinse il cielo, con il verde i parchi e gli alberi, e con il giallo i raggi del sole sui grattacieli.

Tuttavia, il sindaco della città, un uomo severo che amava l’ordine e il grigio, non era contento di questi cambiamenti. Ordinò ai suoi aiutanti di cancellare i disegni di Leo e di riportare la città al suo solito grigio. Leo si sentì scoraggiato, vedendo il suo lavoro cancellato, ma non si arrese.

Una notte, mentre tutti dormivano, Leo uscì con tutte le sue matite colorate e iniziò a disegnare di nuovo, questa volta aiutato da alcuni amici che aveva ispirato. Hanno dipinto un enorme murale che copriva un intero edificio, raffigurante una scena vivace e colorata della città come l’avrebbero voluta vedere.

La mattina seguente, quando la gente della città vide il murale, rimase a bocca aperta. Era così bello che anche il sindaco non poté fare a meno di ammirarlo. Si rese conto che i colori portavano felicità e vita nella loro città grigia.

Da quel giorno, il sindaco permise a Leo e ai suoi amici di dipingere la città con i loro colori. La città divenne nota come la “Città dei Colori”, un luogo dove la creatività e la gioia erano incoraggiate. Leo continuò a disegnare, rendendo il mondo intorno a lui un posto più luminoso e felice, un murale alla volta.

La morale della storia è che anche un piccolo gesto di creatività e colore può portare cambiamenti positivi e gioia in un mondo altrimenti monotono. E che, insieme, possiamo rendere il nostro mondo un posto migliore e più bello in cui vivere.